Hans Steiner-Rio: Il segno ritrovato

La mostra, che sarà affiancata da un'ampia monografia a cura di Chiara Aglialoro e Alessandro Quinzi, intende valorizzare l'opera incisoria di Steiner-Rio attraverso un percorso espositivo che presenti al pubblico il materiale artistico di maggiore pregio sia da un punto di vista tecnico (xilografie, puntesecche, acquatinte, acquaforti)

sia da un punto di vista dei contenuti. Ma sarà messo in risalto anche il valore e la figura di Steiner come “ambasciatore” della cultura e cantore del paesaggio brasiliano in Italia e in tutta Europa.

La progettazione della mostra è stata particolarmente avvantaggiata dalla disponibilità del lascito dell'artista nel quale si conservano le lastre originali, che già di per sé meriterebbero un'esposizione, stampe originali -comprese diverse prove di stampa- e un quaderno autografo contenente l'elenco puntuale di tutte le incisioni. Le opere in mostra saranno circa un centinaio.

Hans Steiner-Rio nasce a Graz nel 1910, ma trascorre parte della sua infanzia e giovinezza a Gorizia, dove inizia gli studi. Nel 1930 emigra in Brasile, a Rio de Janeiro, dove concretizza la sua vocazione artistica approfondendo gli studi di incisione e di pittura con il maestro Carlos Oswald (1971-1882), realizzando le prime esposizioni e diventando in breve tempo uno dei più noti incisori brasiliani del Novecento. Diviene noto con l'appellativo di Rio in omaggio a Rio de Janeiro, la città dove ha vissuto e operato a lungo.

Tutte le info su www.hsteiner.it

Dal 9 settembre al 13 novembre 2016
Palazzo Attems Petzenstein - Piazza De Amicis, 2 - Gorizia
Orari: da mercoledì a domenica ore 10.00 – 17.00, giovedì ore 10.00 – 19.00
Info: tel. 0481 547499 / 0481 547541 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

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