Palazzo Lantieri, costruito nel XIV secolo, è stato nei secoli punto di riferimento e centro culturale per Gorizia e la sua Contea, oltre che per tutta la Mitteleuropa.

Domenica 2 aprile in occasione di Castelli Aperti, evento organizzato dal Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli Storici del Friuli Venezia Giulia, avrete l'occasione di visitarlo.

 

Saranno i proprietari della dimora ad accompagnare gli ospiti, dalle ore 10 al tramonto, lungo un percosso di visita dei giardini e dei saloni della storica dimora, che comprende anche la mostra "Bijoux d’Epoca da Collezione", la cui produzione, all'inizio prevalentemente americana, iniziò alla fine degli anni ’20, prendendo rapidamente piede sull'onda  della crisi economica del ’29. Originali, eccentrici, vistosi, e divertenti. Furono indossati da personaggi famosi in ogni campo, come le mogli dei presidenti USA Eisenhower, Bush sr,  Kennedy, Clinton, da stars di Hollywood come Bette Davis, Rita Hayworth, Marlene Dietrich, Marilyn Monroe, Audrey Hepburn e tantissime altre.    

La collezione di bijou è stata allestita dalla sua proprietaria e raffinata collezionista, la baronessa Tina Campailla, che domenica alle ore 17.00 farà un'introduzione della mostra dal titolo: "Tanto falsi, ma tanto preziosi".      

 

Nella full immersion domenicale attraverso secoli di storia, si vivrà anche l’esperienza dello "Scriptorium a Palazzo", a cura dello Scriptorium Foroiuliense, grazie agli amanuensi friulani, guidati dal presidente Gianni Sergio Pascoli e dal direttore Roberto Giurano, che raccolgono sempre più apprezzamenti nelle attività portate avanti dalla Scuola Italiana Amanuensi, che organizza corsi intensivi di scrittura antica e miniatura e di realizzazione di carta e inchiostro.    

A Palazzo Lantieri si potranno così ammirare le antiche maestranze, dalla  realizzazione della carta alla scrittura. 

I visitatori avranno la  possibilità di interagire con i mastri Cartai, provando così l’emozione di realizzare capolavori unici. Inoltre, a ricordo della giornata, ognuno potrà portare via con sé il proprio nome scritto in antichi caratteri su carta di cotone.    

 

Infine i visitatori di Palazzo Lantieri potranno trovare ristoro da Dan nel giardinetto di Casa Bella, all'ombra della Porta Oriente fino alla sera.