XVII Premio Limina

XVII Premio Limina

Si sono svolte sabato 23 marzo a Gorizia le premiazioni di questo importante premio internazionale

Arrivato quest’anno alla sua XVII edizione, il Premio Limina è un riconoscimento internazionale alla ricerca accademica in campo cinematografico. Come ogni anno è stato assegnato durante lo svolgimento del Convegno di Studi Internazionale FilmForum, presso la Mediateca Ugo Casiraghi di Gorizia sabato 23 marzo

Il Premio si compone di 3 sezioni:

  • Miglior libro italiano di studi sul cinema vinto da Roberto De GaetanoCinema italiano: forme, identità, stili di vita, Pellegrini, 2018, Giovanna MainaCorpi che si sfogliano. Cinema, generi e sessualità su «Cinesex», ETS, 2018 e Federico VitellaL’età dello schermo panoramico. Il cinema italiano e la rivoluzione widescreen, ETS, 2018
  • Miglior traduzione italiana di un importante contributo agli studi cinematografici vinto da AA. VV., Archeologia dei media, cura e traduzioni di Diego Cavallotti, Simone Dotto, Giuseppe Fidotta, Andrea Mariani, Meltemi, 2018
  • Miglior libro internazionale di studi sul cinema vinto da Lee GrievesonCinema and the Wealth of Nations. Media, Capital and the Liberal World System, California University Press, 2018

Il Miglior libro italiano di studi sul cinema e la Miglior traduzione italiana di un importante contributo agli studi cinematografici sono assegnati dalla CUC – Consulta Universitaria del Cinema, associazione che riunisce tutti i docenti di cinema delle università italiane, presieduta da Giulia Carluccio (Università degli Studi di Torino). I premi sono assegnati rispettivamente a una monografia accademica e a un’opera di traduzione inerente gli studi cinematografici, pubblicate nel 2018.

Il Miglior libro internazionale di studi sul cinema è invece attribuito dall’Editorial Board della rivista Cinéma & Cie. International Film Studies Journal, diretta da Leonardo Quaresima e da lui fondata nel 2001 in parallelo al lancio della MAGIS Spring School del FilmForum (giunta quest’anno alla XVII edizione). La rivista, che oggi poggia sul sostegno congiunto dei dipartimenti di studi sul cinema afferenti a diversi atenei italiani (Università degli Studi di Udine, IULM di Milano, Università degli Studi di Bergamo, Università di Bologna – Alma Mater Studiorum, Università Cattolica del Sacro Cuore, Università degli Studi di Bari "Aldo Moro" e Università degli Studi eCampus), vanta un board redazionale di cui fanno parte studiosi italiani e internazionali di chiara fama. Il premio è assegnato a un libro accademico di argomento cinematografico pubblicato, nel 2018, che rappresenti un contributo importante nell’avanzamento negli studi della disciplina.

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